MiniMax
I mini-impianti del sistema MINIMAX sono adatti per essere inseriti in siti edentuli della mandibola o della mascella superiore per supportare degli elementi protesici singoli fissi o per la stabilizzazione di protesi removibili. L’utilizzo dei mini-impianti MINIMAX deve avvenire in combinazione con gli strumenti e la componentistica protesica del sistema MINIMAX.
L’utilizzo dei mini-impianti è consigliato in presenza di creste atrofiche per le seguenti riabilitazioni implantari:
- riabilitazione di edentulie singole in presenza di deficit della matrice ossea in senso vestibolo-linguale o vestibolo-palatale (in particolare se lo spessore osseo risulta inferiore a 4 mm) e/o spazio mesio-distale tra un dente e l’altro inferiore a 5 mm
- stabilizzazione di protesi totali removibili
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Non è consigliato l’utilizzo di mini-impianti nelle seguenti condizioni cliniche:
- se è possibile utilizzare un impianto classico
- nei siti post-estrattivi immediati
- se la densità ossea è particolarmente bassa (tipo D4)
Nella stessa riabilitazione è possibile utilizzare mini-impianti e impianti classici
Le caratteristiche tecniche delle viti-impianto, della componentistica protesica e della strumentazione chirurgica rendono il sistema MINIMAX semplice nell’utilizzo, sia per lo Studio Odontoiatrico che per il Laboratorio.
Le parti sono prodotte con tolleranze di produzione molto strette e garantiscono la massima precisione negli accoppiamenti, traducendosi in affidabilità del prodotto ed elevate percentuali di successo nel lungo periodo.
Le componenti protesiche, uniche per entrambe le tipologie di mini-impianto, si caratterizzano per la precisione degli accoppiamenti e la semplicità del loro utilizzo sia per lo Studio Odontoiatrico che per il Laboratorio.